@ - Per il ponte dell’Immacolata sono in arrivo importanti perturbazioni in quasi tutto il Paese, con pioggia e neve, assieme a temperature più fredde: l’intervista a Paolo Corazzon (3BMeteo).
Il ponte dell’Immacolata che inizierà domani 8 dicembre vedrà temperature decisamente più basse e perturbazioni in gran parte dell’Italia. Quindi, in questi giorni in cui migliaia di italiani ne approfitteranno per spostarsi e fare una piccola vacanza, ci saranno pioggia, temporali e anche nevicate.
Lo conferma a Money.it Paolo Corazzon, meteorologo di 3BMeteo, che segnala come nei prossimi giorni bisognerà stare attenti, anche visto quel che è successo ad Ischia e nel messinese, con frane e alluvioni. Insomma, secondo il meteorologo non sarà di certo un ponte caratterizzato da bel tempo, ma “un po’ movimentato”.
Le previsioni meteo per il ponte dell’Immacolata
Secondo Corazzon la perturbazione arriverà al Centro-Nord proprio il giorno dell’immacolata, con “un peggioramento del tempo in quelle zone d’Italia nella seconda parte del giorno: la giornata dell’8 dicembre, quindi, partirà benino, ma tra pomeriggio e sera il meteo peggiorerà”.
Il maltempo più forte, però, arriverà dopodomani, venerdì 9 dicembre, “con piogge diffuse e tanta neve su Alpi e Appennino settentrionale: sarà quindi la giornata peggiore”. Secondo il meteorologo si abbasseranno anche le temperature. “Avremo valori - spiega - sotto i 10 gradi al Nord e sotto i 12-13 per l’Italia centrale, però la neve la farà in montagna, non si rischia la neve in pianura. Poi certo, sopra gli 800-1000 metri ci saranno delle belle nevicate”.
Andando poi al weekend tra sabato 9 e domenica 10 la perturbazione si sposterà anche nel Sud Italia, che prima se l’era cavata, con piogge e vento che lo raggiungeranno. “Anche qui - prevede il meteorologo - a questo punto caleranno le temperature, mentre al Centro-Nord si attenua il maltempo”.
Meteo e clima, temperature in forte calo
Per Corazzon non si tratta dell’arrivo del “grande freddo”, perché queste temperature più basse saranno “in linea con la media stagionale”. Sono semmai le temperature di questi giorni, al Centro-Sud attorno ai 15-18 gradi, ad essere superiori alla media. Un dato che rassicura rispetto alla crisi energetica, con un clima che per ora, almeno nell’Europa centro-meridionale, è mediamente più caldo degli scorsi periodi invernali.
Tuttavia nel Nord Europa e nel Regno Unito le temperature sono più fredde del solito e questo sta comunque creando tensioni sul prezzo del gas. Secondo Corazzon nel nostro Paese non bisogna preoccuparsi del freddo, ma del maltempo.
Ponte dell’Immacolata, possibile l’allerta meteo
“Visto quello che è accaduto recentemente al Sud, tra Ischia e il messinese - ribadisce - il maltempo potrebbe essere pericoloso. Insomma: si farà sentire e bisognerà stare attenti”. Sarà la Protezione civile a decidere se ci sarà bisogno di lanciare allerte meteo nelle varie Regioni e province, lo si vedrà giorno per giorno in base alle condizioni metereologiche. Tuttavia, viste queste previsioni e le recenti tragedie (in primis a Casamicciola), è lecito pensare che sia probabile.
Quando arriva il freddo invernale?
Per quanto riguarda la prossima settimana, poi, Corazzon parla di “temperature che continueranno a diminuire: al Nord si potrebbe andare anche sotto lo zero e al Centro-Sud comincerà ad avvicinarsi un freddo più deciso, con temperature davvero invernali”.
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