7 feb 2022

Vento forte a Milano: si stacca parte del tetto della stazione Centrale, alberi sradicati, chiusi i parchi e il Castello. Quattro feriti gravi

@ - Centinaia gli interventi dei vigili del fuoco per le raffiche fortissime. Disagi in diversi quartieri della città. Alberi caduti, operaio caduto da ponteggio: quattro feriti gravi. Il Comune: non utilizzare le aree alberate.


Raffiche di vento fortissime, fino a 90 chilometri all’ora. A Milano cadono cartelli stradali, bici e scooter posteggiati, vasi dai balconi, pezzi di ponteggi. E soprattutto rami e alberi interi si schiantano sulla strada e sulle auto parcheggiate. In piazzale Bacone l’«abbattimento» è impressionante: tronchi ammassati come se ci fosse stato un disboscamento. Verso le 9 di lunedì mattina alcune gocce di pioggia (con il sole), dopo mezz’ora è iniziato il vento fortissimo. Due persone, un uomo di 64 anni e una donna di 66, sono rimaste gravemente ferite a causa di un albero caduto a Rho, nel Milanese. A Cornaredo un operaio di 35 anni è caduto da un ponteggio. Un agricoltore di 76 anni, impegnato in lavori di potatura a Settala, ha riportato una brutta frattura a un piede oltre a un trauma cranico e al volto.

Un pezzo della copertura del tetto della stazione Centrale di Milano si è staccato a causa del forte vento. I tecnici stanno verificando l’entità del danno e al momento sono stati allestiti dei percorsi per far entrare e uscire dalla stazione i passeggeri in sicurezza. Il vento ha sradicato anche le bandiere dell’Italia, della Lombardia e dell’Unione europea poste sopra l’ingresso del Consiglio regionale in via Filzi, che è stato transennato.

L’allerta arancione
Dopo i disagi creati dalle raffiche dei giorni scorsi, la Protezione civile della Regione Lombardia aveva diramato un’allerta arancione (rischio moderato) fino alle 21 di lunedì 7 febbraio. A tutela della sicurezza di cittadini e cittadine, l’Amministrazione comunale ha provveduto a chiudere gli accessi ai parchi pubblici e ha invitato la popolazione a non utilizzare le aree alberate non recintate per l’intera giornata di oggi, raccomandando anche di evitare gli spostamenti se non necessari e, nel caso di utilizzo del mezzo privato, evitare i viali alberati e la prossimità a ponteggi edili. È operativo il Centro operativo comunale (Coc) che ha attivato i monitoraggi, le segnalazioni ed i controlli necessari.

I feriti
Due persone, un uomo di 64 anni e una donna di 66, sono rimaste gravemente ferite a causa di un albero caduto per il forte vento, a Rho, nel Milanese. I due, soccorsi dagli operatori di Areu, sono stati trasferiti in codice rosso negli ospedali Niguarda, a Milano, e nel nosocomio di Rho. L’uomo ha riportato trauma da schiacciamento all’addome, a una gamba e a una spalla, mentre la donna ha riportato traumi alla schiena e al ginocchio. A Cornaredo un operaio di 35 anni è caduto da un ponteggio in un cantiere edile: ha riportato traumi gravi ed è stato trasportato con l’elicottero, in codice rosso, all’ospedale San Gerardo a Monza. I soccorritori del 118 lo hanno trovato a terra, in via Guglielmo Reiss Romoli. Un agricoltore di 76 anni è rimasto gravemente ferito a Settala, nella zona Est della provincia, in località Cascina Baialupa: stava effettuando dei lavori di sfoltimento del fogliame lungo i margini di una strada sterrata, in aperta campagna, quando due alberi sono crollati dall’altro lato della strada, travolgendolo. L’uomo ha riportato una brutta frattura a un piede oltre a un trauma cranico e al volto, ma non si troverebbe in pericolo di vita.

Vigili del fuoco sotto pressione
Centinaia le segnalazioni che hanno cominciato a tempestare il centralino dei vigili del fuoco, in particolare in zona Loreto e Niguarda, in via Graziano Imperatore, oltre a piante e arbusti, sono caduti per strada cartelloni pubblicitari, tegole e vasi dai balconi delle abitazioni private. In viale Gerolamo Gadio (non lontano dall’Acquario civico) un albero si è abbattuto su un furgone e all’interno c’erano due persone, non sono ferite. Chiuso ai visitatori il Castello Sforzesco per il troppo vento. Danni anche al parco Teramo, all’asilo di via Varesina, al cantiere della pista ciclabile in Bicocca (fermo da mesi) e a Famagosta.

Segrate, asilo evacuato
A Segrate, in via Prima Strada 29, i pompieri hanno evacuando un asilo nido il cui tetto è stato quasi interamente divelto dalle raffiche. Numerosissime le chiamate di soccorso alla sala operativa di via Messina.

«Manutenzione del verde»
«Una tragedia sfiorata! Chiediamo una manutenzione del verde più continuativa e non solo straordinaria», afferma Fabiola Minoletti vicepresidente coordinamento Comitati milanesi.

A Monza
Anche su Monza raffiche forti di vento hanno creato diversi danni: in piazza Garibaldi un grosso fusto si spezzato a causa del vento ed è caduto su un’auto davanti al Palazzo di giustizia: nessun ferito.

A Varese chiuso il drive through
Sospesa nuovamente l’attività del centro tamponi drive through di Laveno Mombello, in provincia di Varese, a causa del vento forte. Per questo motivo, come comunicato dall’azinda socio sanitaria territoriale dei sette laghi, chi aveva un appuntamento per sottoporsi al test è invitato a raggiungere l’ospedale Circolo in viale Borri 57.

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