@ - La Regina Elisabetta ha dovuto rinunciare alla cerimonia per il Commonwealth day ieri, lunedì 14 marzo.
A quanto pare infatti, le sue condizioni di salute - soprattutto dopo il Covid - non sarebbero delle migliori. Nonostante la sua assenza, la Sovrana ha diffuso un messaggio:
"In questo anno del mio Giubileo di platino,
sono felice di rinnovare la promessa che
ho fatto nel 1947: la mia vita sarà
sempre devota al servizio".
In mancanza di Sua Maestà, l'evento è stato presieduto dal futuro re d'Inghilterra, il principe Carlo, insieme a sua moglie Camilla. Con loro i duchi di Cambridge William e Kate. La decisione era stata annunciata alcuni giorni fa ma è arrivata comunque inattesa: sui documenti che illustravano il programma della giornata, infatti, il nome della Regina compariva ancora tra i partecipanti, ai quali era stato chiesto di alzarsi in piedi al suo arrivo. A preoccupare sono anche gli accertamenti cui Elisabetta è stata sottoposta lo scorso ottobre in ospedale. Esami non meglio precisati relativi alla sua mobilità.
Da un po' di tempo a questa parte, infatti la Sovrana si sposta solo col bastone. Da sei mesi non riuscirebbe più nemmeno a portare a spasso i suoi amati cani. Fonti di palazzo, come riporta il Messaggero, hanno fatto sapere che oramai l'erede "Carlo ricopre un ruolo di managing director" della firm a tutti gli effetti. Secondo i tabloid inglesi, inoltre, potrebbe essere a rischio la sua partecipazione anche alla cerimonia in onore dell'amato Filippo, morto a 99 anni lo scorso 9 aprile. L'evento si terrà il 29 di marzo nell'abbazia di Westminster a Londra.
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