Iraq, affonda traghetto di turisti nel Tigri. Almeno 71 morti

@ - tra le vittime anche bambini. "A causare il naufragio le correnti scatenate dall'apertura delle paratie della diga di Mosul".

Tragedia in Iraq. Un traghetto"frequentatissimo da turisti" è affondato nel fiume Tigri vicino a Mosul. Secondo fonti ufficiali ci sono 71 morti, tra cui anche 12 bambini, riferisce la Cnn che cita un portavoce del ministero della sanità, Saif al-Badr, secondo il quale a bordo dell'imbarcazione c'erano 150 persone. Altre 55 persone sono state tratte in salvo. Con ogni probabilità il naufragio sarebbe stato causato dalle forti correnti scatenate dall'apertura delle paratie della vicina diga di Mosul che alimenta il fiume. Così riferiscono i media locali.

Secondo un corrispondente di al-Jazeera a bordo del traghetto c'erano in gran parte famiglie con bambini che stavano celebrando la festa del Nowruz, il capodanno persiano, festa molto sentita anche nell'Iraq settentrionale. L'imbarcazione, secondo alcune fonti, era sovraccarica visto che il massimo di passeggeri consentito era invece di 50. 

Il traghetto era diretto secondo la Bbc verso Umm Al-Rabeen, una piccola isola vicino Mosul. Sul posto sono intervenute decine di ambulanze. Nei cieli sopra il fiume sono stati inviati alcuni elicotteri in cerca di sopravvissuti.

Ieri le autorità avevano messo in guardia dall'alto livello dell'acqua raggiunto nel grande fiume del Tigri a causa dell'apertura delle paratie della vicina diga di Mosul. Così riferiscono fonti locali.