4 apr 2018

In fuga dopo due omicidi si spara nel Bresciano: le vittime sono due imprenditori - Repubblica.it

In fuga dopo due omicidi si spara nel Bresciano: le vittime sono due imprenditori - Repubblica.it: "Due omicidi in meno di due ore. Poi il suicidio. Nei primi delitti due ha ammazzato a colpi di fucile due imprenditori, il primo di Flero e il secondo a Carpeneda di Vobarno, due comuni del Bresciano che si trovano a una cinquantina di chilometri di distanza. Poi il killer si è dato alla fuga, su di una Bmw X5 nera di proprietà di una terza persona, un altro imprenditore che è stato colpito dal killer ed è rimasto ferito. La caccia dei carabinieri per tutta la provincia li ha condotti fino ad Azzano Mella, nel parcheggio di un supermercato, il Family Market, dove il fuggiasco, Cosimo Balsamo, 62enne pregiudicato bresciano, si è sparato in testa. Azzano Mella si trova a una cinquantina di chilometri da Vobarno e a 5 dal luogo del primo delitto.

IL RITRATTO DEL KILLER, ECCO CHI E' COSIMO BALSAMO

Le due vittime sono Elio Pellizzari di Flero e James Nolli di Carpeneda di Vobarno. E non sono persone scelte a caso. Spiegano gli investigatori, infatti, che Nolli e Pellizzari erano stati coimputati del killer nel processo per la banda dei tir nel quale Balsamo era stato condannato. Anche una terza persona, quella rimasta ferita nel capannone di Flero, era stata coinvolta nello stesso procedimento.

La catena di delitti era iniziata intorno alle 11 a Flero, nel capannone di una ditta, la Sga, azienda che si occupa di commercio di veicoli industriali. Intorno alle 12 Balsamo è entrato e ha sparato più volte al titolare della Pg Metalli, azienda che si trova a pochi metri dal capannone, e poi anche al proprietario della Sga: il primo, il 78enne Pellizzari, è morto, il secondo, un 75enne, è rimasto ferito ed è stato portato in ospedale con l'elisoccorso. Il nipote dello scampato racconta: "Quell'uomo è entrato in azienda, ha detto a mio zio di chiamare Elio, che era altrove e, quando è arrivato, gli ha sparato".
"Mi hai rovinato": entra in azienda nel Bresciano e spara, ucciso un imprenditore

Condividi
Secondo i carabinieri, prima di premere il grilletto, il killer avrebbe urlato: "Mi hai rovinato". Poi, nel corso della fuga che non è ancora terminata, Balsamo ha ucciso un'altra volta. La seconda vittima è di nuovo un imprenditore. Questo secondo delitto è avvenuto a Carpeneda di Vobarno, in Valle Sabbia, a una cinquantina di chilometri di distanza dal luogo del primo delitto.

Il 30 gennaio Balsamo aveva già
fatto parlare di sé: in gennaio era salito su una tettoia del tribunale di Brescia minacciando il suicidio per protestare contro il sequestro della sua abitazione, provvedimento dovuto a un'inchiesta giudiziaria. Nel 2009, infatti, era stato condannato per associazione a delinquere finalizzata al furto e riciclaggio perché faceva parte della banda dei tir che nei primi anni del 2000 aveva derubato aziende di trasporto di metalli in tutto il Nord Italia."


'via Blog this'

Nessun commento: